Informazioni Aggiuntive sulla BIA-ACC
Solo per fare un esempio, una percentuale di acqua troppo bassa (TBW% Total Body Water) porta a una condizione di disidratazione tale per cui aumentano, solo per dirne alcuni, sintomi come ansia, confusione mentale, attacchi di panico, mal di testa, distraibilità, stanchezza cronica, ipertensione, calcoli renali. Da importanti pubblicazioni scientifiche emerge che
“la composizione corporea è la chiave per la salute e la malattia”
Inoltre, molti studi sottolineano come le azioni e le attività intraprese sia in ambito fisico (stile di vita, abitudini alimentari e attività fisica) ma ancor più in ambito psicologico, (psicoterapia, valutazione emotivo comportamentale, modulazione delle proprie emozioni, tecniche di rilassamento) permettono di modificare i fattori di stress con una positiva riduzione dell'incidenza di disturbi metabolici.
Come riporta un recente articolo dell’ottobre 2022 The multiple roles of life stress in metabolic disorders apparso su Nature Reviews Endocrinology volume 19, pages10–27 (2023).
“L'attivazione dei sistemi neuroendocrini legati allo stress aiuta a mantenere l'omeostasi, ma lo stress eccessivo può danneggiare le funzioni del corpo.
I fattori di stress in casa, sul posto di lavoro e nel vicinato sono associati all'invecchiamento accelerato e alle alterazioni metaboliche e immunitarie, sia direttamente che indirettamente attraverso i rischi comportamentali. La probabilità di sviluppare condizioni cliniche, come il diabete mellito e la steatosi epatica è aumentata in individui con esperienze infantili avverse o a lungo termine (anni) o grave stress sul lavoro o nella vita privata.
L'aumento del rischio di disturbi metabolici è spesso associato ad altre condizioni legate allo stress, come disturbi di salute mentale, malattie cardiovascolari e maggiore suscettibilità alle infezioni. Allo stesso modo, lo stress può peggiorare la prognosi nelle malattie metaboliche”.
Ecco perché, affiancare un percorso di psicoterapia alla valutazione della composizione corporea (BIA-ACC), integrata con la valutazione del sistema nervoso autonomo, della variabilità cardiaca (PPG Stress Flow) e alla valutazione delle funzioni della corteccia prefrontale (HEG) permette di affrontare le problematiche psicologiche e comportamentali in modo più rapido ed efficace.